Smart City, l’internet delle cose al servizio della comunità

Smart City

Recenti studi hanno rilevato che tra il 2050 e il 2100, molto probabilmente la popolazione mondiale potrebbe contare fino a 10 miliardi di abitanti. E dove sta il problema? Più siamo più ci divertiamo si dice. In realtà un aumento così elevato porterebbe ad una serie di crisi, tra le più importanti sicuramente crisi energetica, idrica e alimentare. È proprio per questo motivo che negli ultimi anni vengono sviluppate tecnologie con scopi di sostenibilità ed efficienza. In particolare voglio parlarvi della così detta Città Intelligente o Smart City.

Una Smart City non è altro che un’area urbana…

Spiegato semplicemente, una Smart City non è altro che un’area urbana in grado di ottimizzare le infrastrutture e i servizi pubblici attraverso l’utilizzo dell’Internet of Things (internet delle cose). Quindi attraverso tecnologie applicate a tutte le aree di un centro urbano, quali amministrazione, trasporti pubblici, rete idrica, distribuzione energetica, gestione dei rifiuti, manutenzione e costruzione di strutture, comunicazione digitale e tutto il resto. E tutto questo in che modo potrebbe esserci utile? Alla base del funzionamento di una Smart City vi sono i cittadini stessi, che ovviamente quella città la vivono quotidianamente e possono inviare feedback in ogni momento su qualunque situazione, essendo sempre connessi alla rete.

La regola più importante come avrete intuito è “Niente sprechi” tutto deve essere ben coordinato e organizzato in modo tale da non dover consumare nemmeno un briciolo di risorsa, qualunque essa sia. Tutto questo sembra quasi una favola lo so, ma in alcune zone del mondo è già realtà. Uno degli esempi di Smart City nel mondo è sicuramente la città di Fujisawa SST in Giappone. Completamente Car Free e con abitazioni monofamiliari ad energia 0, una serie di pannelli solari usati come distributori per i veicoli elettrici e una rete Wi-Fi che copre l’intera città con cui i residenti possono mettersi in contatto istantaneamente con le autorità per segnalare problemi o informarsi sul consumo energetico. Tutto questo viene costantemente gestito da un centro di controllo che monitora costantemente l’utilizzo energetico e la funzionalità dei servizi della città. Stiamo parlando di un vero e proprio paradiso della sostenibilità e speriamo un giorno possa essere una realtà per tutte le città del mondo.